Gianfranco Fini non ci sta più: il leader di Alleanza Nazionale - come riporta la stampa - si è sfogato pubblicamente contro il perpetuato attacco mediatico a lui rivolto dalle testate del gruppo Mondadori-Mediaset, il cui azionista di riferimento è Silvio Berlusconi. "La misura è colma, stamattina ho chiamato Berlusconi e gliel'ho detto in faccia", avrebbe dichiarato Fini stando a quanto scrive stamane La Repubblica. Oltre a motivi puramente politici, ad infiammare la situazione ci avrebbe pensato la pubblicazione di notizie riguardante la sua nuova compagna Elisabetta Tulliani su Chi (Mondadori), unito al servizio di Striscia La Notizia (Mediaset) di mercoledì scorso in cui si raccontava in modo ironico la vecchia relazione della Tulliani con Luciano Gaucci. A questa e a tutte le accuse ha risposto la presidenza Mediaset con un comunicato ufficiale, che riportiamo qui di seguito nella sua interezza: «La presidenza di Mediaset esprime una netta presa di distanza dagli eccessi giornalistici e satirici, anche in programmi Mediaset, che hanno colpito negli ultimi giorni la vita privata di Gianfranco Fini. La derisione che si trasforma in dileggio non è accettabile nei confronti di scelte sentimentali che non hanno alcuna attinenza con la vita pubblica del Paese, e in particolare se ci sono nuove vite in arrivo. Nello stesso tempo la presidenza Mediaset respinge nel modo più assoluto il sospetto di un disegno politico-editoriale orchestrato dal gruppo Fininvest ai danni del presidente di An. Avanzare sui giornali ipotesi del genere significa fare un torto all’autonomia di Silvio Berlusconi e da Silvio Berlusconi. A volte, semplicemente, la polifonia editoriale che ha sempre contraddistinto il nostro Gruppo rischia di trasformarsi in cacofonia. Sono i rischi della libertà». A rincarare la dose ci ha pensato anche Antonio Ricci, che ha fatto pervenire una stringata nota: «Abbiamo fatto satira come l'abbiamo fatto su Silvio Berlusconi, Massimo D'Alema e Walter Veltroni. La satira per definizione è satura».
Giorgio Scorsoneper "Digital-Sat.it"
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